Le regole del perfetto picnic eco-friendly | Wise Society

2023-02-16 15:44:28 By : Mr. Geraint Guan

Un pranzo nella natura, in libertà. Il picnic è di moda più che mai: è l’occasione ideale per stare un po’ insieme e divertirsi. È low cost e facile da organizzare: ci vuole solo un po’ di creatività e un minimo di impegno per preparare con un po’ di anticipo il cibo. E oggi può essere anche perfettamente eco-friendly. E allora perché non farne un appuntamento per i week-end e i giorni di vacanza?

Foto di sq lim / Unsplash

Spiaggia, bosco, lago o montagna? La scelta su dove fare un picnic è assolutamente personale, l’importante è ritrovarsi a contatto con la natura, nel verde per staccare davvero da tutto: il picnic è nato proprio con questo intento. Le sue origini risalgono addirittura al 1600 (l’espressione pique-nique vuol dire prendere qualcosa di piccolo, stuzzicare): in Francia all’inizio era un passatempo da nobili, divertente e un po’ trasgressivo, da consumare nei giardini e nelle dimore di campagna, fra risate e baci. È diventato poi così popolare da essere immortalato nel quadro Le déjeuner sur l’herbe di Manet.

Non dovete pensare che sia necessario spostarsi di molto per fare un picnic: ci sono posti molto adatti anche vicino alle grandi città come Roma, Napoli o Milano, basta viaggiare per pochi km dirigendosi verso le colline o la costa per ritrovarsi sotto tutto un altro cielo e… stendere la tovaglia a righe dove più vi piace.

Se poi volete qualcosa di più ci sono tantissime aree attrezzate, da Nord a Sud del Paese, pensate appositamente per gli amanti del picnic. A disposizione panche di legno, barbecue e altre piccole comodità che rendono lo spuntino “en plein air” ancora più facile e piacevole, e che possono rivelarsi utilissime se siete un gruppo di amici o se ci sono bambini con voi. Le aree picnic più vicine a casa vostra o alla località dove state trascorrendo le vostre vacanze si possono trovare consultando i siti delle Agenzie di Promozione turistiche delle Regioni o sui siti specializzati che monitorano le offerte in tutt’Italia: uno molto aggiornato è, ad esempio, areepicnic.it. In estate si possono trovare anche picnic “a tema” (in vigna, in masseria, romantico…) organizzati negli agriturismi o in occasione di sagre e fiere nei borghi d’Italia.

Prima regola del picnic: organizzare tutto bene e in anticipo! Per mangiare bene all’aperto servono alcuni pezzi basic da non farsi mancare mai. Ecco cosa non bisogna davvero dimenticare:

Per completare l’attrezzatura da picnic c’è poi il classico cestino foderato (i modelli variano dai più semplici ai più ricercati e completi). Ma sono utili allo stesso modo anche una tovaglia in stoffa, cuscini lavabili e un tavolino da picnic pieghevole. In alternativa anche una semplicissima cassetta di frutta può essere una soluzione “anti-spreco”: come base di appoggio è ottima!

Foto di Mariah Hewines / Unsplash

Golosi e…facili da mangiare! È l’identikit dei perfetti piatti da picnic. Pensate che mangiando all’aria aperta ci si debba limitare ai soliti panini? Sbagliate di grosso: ci sono tanti piattini stuzzicanti che si possono mettere nella borsa frigo e consumare senza problemi anche su un prato.

Da bere succhi di frutta, tè, caffè, bevande vegetali: la scelta è ampia, si possono mettere tutti nei termos. Da non dimenticare l’acqua naturale e frizzante, in borraccia o in bottiglia di vetro da riportare a casa. E volendo anche una birra artigianale o una piccola bottiglia di spumante o vino leggero (se il picnic è a due) possono trovare spazio nella borsa frigo.

Il picnic per essere davvero bello deve anche essere sostenibile, rispettoso dell’ambiente e “zero waste”. La sostenibilità comincia alla partenza. Sicuri che serva la macchina per raggiungere la località da picnic che ci piace? A volte si può arrivare in bici oppure, se è troppo lontana, in treno. La biodiversità è preziosa: le aree naturalistiche vanno sempre rispettate, evitando di raccogliere o strappare inutilmente fiori, frutti e piante. La musica non deve essere troppo alta per evitare di disturbare piccoli animali e uccelli. Se si usa un barbecue, nelle aree attrezzate, accertarsi che il fuoco alla partenza sia ben spento. Raccogliere i rifiuti prima di andare via. Non lasciare nessuno scarto dietro di sé.